Bullismo e Cyberbullismo

Il nostro istituto è impegnato in tutte le possibili azioni per ostacolare e fermare l’insorgere e il diffondersi di questi fenomeni.
La nostra progettualità si concentra nelle attività di prevenzione attraverso percorsi multidirezionali: dall’educazione emotiva/affettiva, alla lettura guidata di testi specifici, nonché tramite la cura delle dinamiche relazionali, in collaborazione con proposte esterne, quando possibile.
La scuola individua un referente e un Team per l'emergenza bullismo e il TAVOLO PERMANENTE DI MONITORAGGIO SU BULLISMO E CYBERBULLISMO (TPM)

ATTRIBUZIONI DEL TPM

Il TPM ha le seguenti attribuzioni, sulla base della legge 70/24 e delle Linee nazionali di orientamento sul bullismo:

·        proporre azioni di prevenzione in materia di bullismo e cyberbullismo;

·        predisporre e aggiornare il Codice Antibullismo della scuola;

·        predisporre i questionari di rilevazione del bullismo e del cyberbullismo;

·        esaminare e valutare i risultati dei questionari di rilevazione;

·        predisporre i programmi di formazione e sensibilizzazione sul bullismo di tutte le componenti scolastiche;

·        formulare ulteriori proposte per tutto ciò che riguarda bullismo e cyberbullismo.

  RIUNIONI

 Il TPM si riunisce di regola due volte per ogni anno scolastico. Le riunioni si svolgono, mediante collegamento da remoto in piattaforma.

Le riunioni sono convocate dal Dirigente Scolastico con almeno 3 giorni di preavviso, salvo urgenze particolari.

Ogni riunione deve essere documentata con un verbale redatto dal Referente Antibullismo o da un suo delegato. Il verbale deve contenere le decisioni assunte e le proposte formulate. I verbali sono conservati agli atti dell’Istituto.

 MODALITÀ DI DECISIONE

 La riunione è valida se sono presenti almeno il Dirigente Scolastico o il Referente Antibullismo e la metà più uno dei componenti.

Le decisioni del TPM sono prese a maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente (Dirigente Scolastico).

 COMPITI DEI COMPONENTI

 Dirigente Scolastico: presiede le riunioni del TPM, garantisce la convocazione e la partecipazione attiva dei componenti, promuove l’attuazione delle proposte deliberate dal TPM.

Referente Antibullismo: coordina il lavoro del TPM, redige i verbali delle riunioni, elabora il Piano Annuale Antibullismo (PAAB) e cura le relazioni con il territorio e le famiglie.

 Addetti Antibullismo: collaborano con il Referente Antibullismo e con il Dirigente Scolastico nell’attuazione delle attività di prevenzione e contrasto al bullismo.

 Rappresentanti degli alunni: forniscono contributi e proposte per la definizione delle azioni di prevenzione e sensibilizzazione e per l’elaborazione del Codice Antibullismo.

 Esperti di area legale e psicologica: forniscono consulenza agli altri componenti del TPM per gli ambiti di loro competenza.

 Indirizzo email del team per l'emergenza bullismo: teambullismo@itisgalileiroma.it

Riferimenti normativi
Allegati

Legge 29 Maggio 2017--n71 Cyberbullismo.pdf

linee guida ministero bullismo.pdf

procedura bullismo galilei - Copia.pdf