Alla scoperta online del Museo Nazionale Romano
Il Museo Nazionale Romano partecipa alla campagna di comunicazione L'Italia chiamò, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo e in questi giorni vi propone on line una serie di iniziative e attività che raccontano il patrimonio culturale del museo conservato nelle sedi di Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano, Crypta Balbi e Palazzo Altemps.
Seguendo i contenuti del sito web, dei social e del canale youtube del MiBACT è possibile andare alla scoperta del Museo Nazionale Romano.
E’ la POESIA la Musa ispiratrice del TOUR VIRTUALE che vi proponiamo sul nostro profilo facebook; si tratta del progetto multimediale Rovine del poeta e scrittore Gabriele Tinti, presentato il 21 marzo scorso in occasione della Giornata Mondiale della Poesia-
L’audio guida poetica vi accompagna nelle sale di Palazzo Altemps e Palazzo Massimo e le poesie di Tinti, recitate dal vivo da Marton Csokas, Alessandro Haber e Kevin Spacey, danno voce ai capolavori del Galata suicida, alle Erinni, all’Ermes Ludovisi e all’Ares (conservati a Palazzo Altemps) e al Pugile, al Sarcofago Mattei, all’Apollo del Tevere e a Dioniso (in Palazzo Massimo) e restituiscono il contesto culturale nel quale le opere furono realizzate e fruite.
Per quanto riguarda il complesso monumentale ed archeologico delle TERME DI DIOCLEZIANO vi proponiamo su You Tube il video di una visita potente e suggestiva al grande impianto d’età imperiale così come appariva ai Romani del IV secolo d.C. La ricostruzione in 3D a 360 gradi è ispirata agli studi e rilievi ottocenteschi dell'architetto Edmond Paulin che ritraggono la fantasmagoria delle grandi aule, e in particolare il fronte della natatio, che si estendeva per oltre 4 mila mq e di cui restano visibili 600mq.
La parte ancora percepibile della imponente facciata, alta circa 25 m, presenta una successione di mensole e nicchie proprio come le scene teatrali, di cui il restauro conclusosi nel 2014 ha evidenziato la scansione architettonica degli ordini. Rivestita di marmi e mosaici colorati che creavano straordinari effetti di policromia, era decorata con statue e trabeazioni marmoree. Accanto a questo spazio si ergeva l’Aula VIII ampia 900mq, in origine coperta da volte a crociera. Solo il lato settentrionale era aperto verso la piscina con arcate sorrette da pilastri e colonne decorate con grande sfarzo.
Per i BAMBINI il racconto della nostra identità culturale è sviluppato sui nostri profili facebook e instagram.